N° 4152- 259
ELETTRICITÀ APPARATO ROTANTE GALILEO FERRARIS

"Campo rotante" è un campo magnetico, creato da un sistema polifase di correnti, la cui intensità è, in determinate condizioni, costante e la cui direzione ruota in modo uniforme mantenendosi in un piano. Sul principio del campo rotante, scoperto da Galileo Ferraris (1847-1897) intorno al 1855, si basa il funzionamento dei motori elettrici a induzione monofase e trifase. Il concetto di campo rotante può essere spiegato considerando due correnti I1 e I2 fatte circolare in due spire poste a 90° una rispetto all'altra: in tal modo si creano due campi magnetici H1 e H2, che variano nel tempo con la stessa legge delle correnti. Se i campi variano con legge sinusoidale e sono sfasati di 90°, sommando vettorialmente H1 e H2 si ottiene un campo risultante di ampiezza costante, la cui direzione compie un giro completo a ogni ciclo della corrente. Questo strumento è analogo a quello ideato da Galileo Ferraris: due bobine fisse, tra loro perpendicolari, sono percorse da correnti isofrequenziali in quadratura; un disco di rame, immerso nel campo magnetico generato dalle due bobine, si mette in movimento sotto l'azione delle forze elettrodinamiche tra campo rotante e correnti indotte.

acquisto: 29 febbraio 1916

costo: 200

collocazione: museo

costruttore: Off. Galileo Fi 91409

dimensioni: 40 x 21 x 22

materiale: Ferro
Legno
Ottone